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Giallini, Rocco Schiavone mi somiglia

Giallini, Rocco Schiavone mi somiglia

Sul set della fiction tratta dai romanzi di Antonio Manzini

AOSTA, 21 aprile 2016, 15:41

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Rocco Schiavone è un uomo abbastanza stanco, un po' stanco della vita che fa, della vita in generale. Ha avuto parecchie disgrazie, però è ironico a suo modo, molto ironico e molto impulsivo. Insomma credo di avere parecchie cose in comune con lui". Così Marco Giallini presenta il nuovo personaggio - tratto dai romanzi di Antonio Manzini - che nel prossimo autunno porterà nelle case degli italiani con una fiction che sarà trasmessa su Rai2. Da circa due mesi l'attore romano - diretto da Michele Soavi - sta girando in varie location della Valle d'Aosta, trasformata in un set a cielo aperto per raccontare le vicende di questo vice-questore sui generis e molto poco convenzionale. "Quando ho letto i libri di Manzini - spiega - ho subito pensato che sembrava proprio la mia storia. Senza entrare nel merito, mi verrebbe da dire 'purtroppo'. Questo, comunque, non vuol dire niente, perche un attore può anche aver fatto una vita completamente diversa e poi fare Romanzo criminale, ma non è il mio caso".
   

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