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A Monticchiello in scena il 'mal Comune'

A Monticchiello in scena il 'mal Comune'

L'autodramma degli abitanti del borgo medioevale in Val d'Orcia

MONTICCHIELLO (SI), 28 luglio 2017, 15:31

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono 51 anni che a Monticchiello, piccolo borgo medioevale, cinto di mura su un colle vicino a Pienza davanti ai paesaggi meravigliosi della Val d'Orcia, la gente del paese allestisce ogni estate un 'autodramma', come lo definì a suo tempo Strehler, ovvero uno spettacolo teatrale ideato, scritto e interpretato collettivamente sotto la guida registica e drammaturgica di Andrea Cresti, con cui riflettono sul proprio passato contadino e sulle mutazioni della società d'oggi. Quest'anno il lavoro del 'Teatro povero', che si replica fino al 14/8, si intitola 'Mal Comune' e per la prima volta ha un finale, se non di sconfitta totale, certo di perplessità e spaesamento su una crisi che sembra non aver fine e sui cambiamenti decisi dall'alto e che poi sul campo creano situazioni drammatiche. Il tema è quello dell'accorpamento obbligatorio dei piccoli comuni di cui si discute negli ultimi anni, qui strumentalmente estremizzato perché il paradosso diventi evidente e serva al gioco teatrale.
   

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