''La prima volta? Ero al Teatro7 di
Roma, 96 posti appena: la paura più grande della mia vita. Ma
forse scegli questo mestiere proprio per riprovare
quell'emozione, per vedere se il pubblico, ancora una volta
volta, ti verrà dietro''. Parola di Riccardo Rossi al debutto
nel primo ''meglio di'' della sua carriera in ''Così Rossi che
più Rossi non si può'', spettacolo nato per festeggiare i suoi
primi vent'anni in palcoscenico, scritto insieme ad Alberto Di
Risio che ne firma anche la regia, dal 15 al 20/11 al Teatro
Olimpico di Roma.
Un viaggio nel suo stile visionario e dissacrante tra Michael
Jackson che sfida Albano, una festa di matrimonio che dura più
del matrimonio stesso, la rubrica della Salute di Repubblica,
l'età dell'innocenza delle elementari e tutta la 'surrealtà'
della vita. Niente politica, però, anche se una risata non la
risparmia sul neo-eletto presidente USA. ''Per mesi ha detto di
tutto e ora di colpo è serio, non dice più una stupidaggine.
Sembra quasi un presidente straordinario''
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