Con l'unione tra antico e moderno
torna come ogni anno la Stagione del Teatro Auditorium Manzoni
di Bologna, all'insegna della musica, grande protagonista, ma
anche di danza, letteratura, arti visive e recitazione. Sotto la
direzione artistica di Giorgio Zagnoni, affiancato dal gruppo di
imprenditori che compongono la Manzoni Factory, nuova società
che gestisce il teatro, la stagione 2016/2017 è stata presentata
solo in parte: il resto della programmazione sarà svelata a
settembre. La stagione avrà inizio a gennaio con gli spettacoli
di musica classica (musiche tra gli altri di Schumann,
Stravinskij, Dvorak, Brahms, Ravel e Bizet), ma ci sarà anche
jazz, pop e danza (con il balletto di Mosca e dell'Opera
nazionale di Odessa). E' in programma inoltre uno spettacolo di
Carlo Lucarelli, a febbraio; sono state poi programmate delle
anteprima, con tra gli altri il gruppo Swans, Paolo Fresu, Uri
Caine. Per l'assessore alla Cultura, Bruna Gambarelli, "è
un'anticipazione di un cartellone ricco e trasversale".
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