Nuovo appuntamento con la
stagione concertistica del Teatro Municipale di Piacenza, il 5
aprile alle 20.30, con l'Orchestra della Toscana, al debutto in
quella sede, diretta da Umberto Clerici. Solista al violino la
ventiduenne Giulia Rimonda, chiamata a sostituire l'indisposta
Francesca Dego. Torinese, dopo essersi perfezionata con
Salvatore Accardo al Stauffer Center for Strings e con Sonig
Tchakerian allʼAccademia Nazionale Santa Cecilia, Giulia Rimonda
svolge un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero:
a Piacenza interpreterà un pezzo dei più celebri del repertorio
violinistico, il Concerto Op. 64 di Felix Mendelssohn-Bartholdy
eseguito per la prima volta a Lipsia nel 1845. Da Mendelssohn a
Beethoven, nella seconda parte del concerto: del compositore di
Bonn verrà eseguita l'Ottava Sinfonia, completata nel 1812 ed
eseguita per la prima volta pubblicamente a Vienna il 27
febbraio 1814. Di carattere brillante e spirituale, la più breve
tra le sinfonie beethoveniane segna il ritorno ad una forma
decisamente classica, pur rimanendo un'opera della maturità
artistica di Beethoven per la cura del lavoro strumentale. Ad
interpretarla l'Orchestra della Toscana, fondata a Firenze nel
1980 e considerata una tra le migliori orchestre d'Italia. Oltre
a suonare regolarmente nei più importanti teatri e sale da
concerto italiane, l'ORT si è esibita alla Carnegie Hall di New
York, al Teatro Coliseo di Buenos Aires, a Hong Kong e in
Giappone. L'ultima volta che l'Orchestra della Toscana ha
suonato con Umberto Clerici, più di dieci fa, lui era
violoncellista che adesso, che si dedica quasi più al podio che
allo strumento.
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