"Non credo che artisti come
Francesco Guccini, Fabrizio De André o Francesco De Gregori
sottoscriverebbero una cosa del genere. Non lo sottoscriverei
nemmeno io". Zucchero, partito il 30 marzo dalla Royal Albert
Hall di Londra con l'Overdose D'Amore World Wild Tour, che a
giugno sbarcherà in cinque stadi italiani, ha le idee chiare sul
protocollo d'intesa proposto dal sottosegretario alla Cultura
Gianmarco Mazzi contro i testi violenti in musica.
"Possono farlo perché non c'è nessuno che si ribella -
continua il cantautore -. Ma c'è qualcuno tra i politici che a
parole è meno violento di uno che scrive testi? Solamente il
fatto di vederli in televisione è già una violenza terribile".
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