Il maestro britannico Alpesh
Chauhan ritorna alla guida dell'orchestra del Teatro La Fenice
nel prossimo appuntamento della stagione sinfonica 2022-2023, il
9 e 10 giugno, con un omaggio a Luciano Berio, nel 20/o della
morte, e con la quinta sinfonia di Beethoven.
Il programma si aprirà con Rendering di Berio, 'restauro' del
frammento sinfonico in re maggiore D 936a di Franz Schubert. Il
brano fu eseguito in prima assoluta dall'Orchestra del
Concertgebouw di Amsterdam; nel 1989 Nikolaus Harnoncourt ha
diretto i primi due movimenti, nel 1990 Riccardo Chailly ha
presentato per la prima volta la versione completa in tre tempi.
Seguirà la Quinta di Ludwig van Beethoven, forse la più
universalmente conosciuta tra le sinfonie del tedesco con le
quattro lapidarie note del celebre attacco, "il destino che
batte alla porta" come pare lo stesso Beethoven ebbe a dire.
Chauhan è direttore ospite principale della Düsseldorfer
Symphoniker Orchestra, associato della BBC Scottish Symphony
Orchestra e direttore musicale della Birmingham Opera Company.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA