Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Malika, così supero la prima crisi esistenziale

Sanremo

Malika, così supero la prima crisi esistenziale

A Sanremo con Ti piaci così, primo capitolo del disco Malifesto

ROMA, 22 febbraio 2021, 11:26

di Claudia Fascia

ANSACheck

Sanremo: Malika, affronto i drammi senza farmi trascinare - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sanremo: Malika, affronto i drammi senza farmi trascinare - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sanremo: Malika, affronto i drammi senza farmi trascinare - RIPRODUZIONE RISERVATA

"C'è voluta una pandemia per spingermi a tornare a Sanremo". Erano sei anni che Malika Ayane mancava dal palco dell'Ariston. Ci torna, per la quinta volta, nell'annus horribilis, quello funestato dal covid-19, con il brano Ti piaci così, (Sugar Music), scritto e composto in collaborazione con Pacifico, Rocco Rampino e Alessandra Flora. Un pezzo emozionale, che trasmette sensazioni più che seguire il filo di un racconto.

"La considero una sorta di opera astratta, dove le parole servono più come didascalia che non con un significato specifico. Per affrontare i drammi della vita senza lasciarci trascinare via". Perché, spiega ancora Malika, "tutti abbiamo bisogno di essere accarezzati nell'animo. Finora c'eravamo concentrati sul benessere materiale e ora fa paura riconoscersi fragili". Ti piaci così sembra racchiudere il senso di ciò che stiamo vivendo oggi, ma "in realtà la canzone è stata scritta un anno fa, appena alla vigilia di ciò che è stato - racconta l'artista, voce inconfondibile del cantautorato elegante e raffinato -, ma assume un senso a posteriori. In parte è legato anche a una mia riflessione personale: a 36 anni mi sono interrogata sul tempo che passa, anche per me. La mia prima crisi di mezza età. Ho realizzato di aver passato troppo tempo a essere gentile per forza, a non deludere le aspettative degli altri. Per rendermi conto che giudicarsi severamente non ha senso, ma neanche accettarsi a prescindere. Bisogna invece riconoscersi in quello che si è". Il brano è anche il primo capitolo del prossimo album in uscita in primavera, dal titolo Malifesto, in cui - già dal titolo - promette di essere sincera.

Per la serata delle cover del giovedì al festival, Malika - che ha conquistato in più occasioni il Premio della Critica Mia Martini - ha scelto "Insieme a te non ci sto più" il brano di Paolo Conte portato al successo da Caterina Caselli. "Un omaggio a entrambi, il primo mi ha tenuto a battesimo, la seconda mi ha voluta in Sugar, l'etichetta che pubblica i miei dischi. Un cerchio che si chiude. E volevo anche dimostrare come non solo chi scrive ma anche chi interpreta può determinare il successo di un brano". La sua partecipazione è anche un'attestazione importante di come il festival andava fatto, "per tutti quelli che ci lavorano", anche senza il pubblico in sala. "Non ho proprio idea di che effetto mi farà. Se lo vivrò come un soundcheck e dunque con grande tranquillità oppure con grande tensione. Però sono convinta che l'umanità e l'affettuosità tra noi aiuterà a compensare". Sottolinea di sentirsi onorata di essere tra i ventisei Big, lei una delle veterane, in un cast molto giovane. "Non mi preoccupa il confronto, Ognuno porta se stesso, il suo percorso e la sua visione dell'arte: non è importante il numero di presenze, ma LA presenza. Più del solito questo festival rappresenta il panorama musicale italiano".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza