Wagner, Brahms e un'incursione
nella musica contemporanea con la prima esecuzione italiana di
"Triumph to exist", composta dal finlandese Magnus Lindberg per
il centenario della fine della Grande Guerra. E' il programma
del concerto nel cartellone sinfonico di Santa Cecilia del
giovane direttore tedesco David Akfham che giovedì 21 novembre
alle 20:30 torna a dirigere orchestra e coro dell'Accademia
Nazionale dopo tre stagioni (repliche venerdì 22 alle 20:30 e
sabato 23 alle 18). Considerato tra i migliori direttori
tedeschi della sua generazione, Afkham è stato nominato
recentemente Direttore principale e Direttore artistico del Coro
e dell'Orchestra Nazionale di Spagna. In passato è stato
assistente di Valery Gergiev alla London Symphony Orchestra e di
Bernard Haitink alla Royal Concertgebouw Orchestra e alla
Chicago Symphony Orchestra. Il concerto nell'Auditorium Parco
della Musica si apre con il Preludio e morte di Isotta dal
Tristano e Isotta di Richard Wagner. Poi l'opera di Lindberg, su
testo in lingua svedese della poetessa finlandese Edith
Södergran. Infine, la Terza Sinfonia di Johannes Brahms, che
manca dal cartellone ceciliano dal 2010, quando venne diretta da
Georges Prêtre per il suo ultimo concerto alla guida
dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale.
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