La chirurgia come dispositivo
narrativo nel cinema. E' il tema a sorpresa che ha voluto
esplorare Ethan Coen, senza il fratello e complice artistico
Joel, nel primo degli incontri ravvicinati della 14/a edizione
della Festa del Cinema di Roma. Nel dialogo con il direttore
artistico Antonio Monda è comparsa un po' d'attualità quando ha
commentato la recente dichiarazione di Martin Scorsese (nei
prossimi giorni alla Festa con The Irishman), secondo cui i film
Marvel non sarebbero vero cinema ma più simili ai parchi giochi.
"Sì, ed è un peccato che sia così, anche se mi sembra lo siano
in generale i film degli studios" ha commentato sornione,
lasciando per un attimo il tono stralunato e autoironico, che ha
dominato molte delle sue osservazioni.
Almeno per Joel Coen, la prossima avventura sarà Macbeth,
adattamento della tragedia di Shakespeare con Denzel Washington
e Frances McDormand, un progetto al quale Ethan, stando alle
prime notizie, non sembra partecipare.
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