"Un maestro tra i maestri", così
viene definito Riccardo Muti nella motivazione del Praemium
Imperiale, che gli sarà consegnato il 23 ottobre a Tokyo dal
principe Hitachi: conferito annualmente dalla Japan Art
Association ed equiparato a un Nobel in campo artistico, il
premio giunge alla 30/a edizione con il riconoscimento a Muti
per la musica, a Catherine Deneuve per il teatro/cinema, a
Pierre Alechinsky per la pittura, a Fujiko Nakaya per la
scultura, a Christian de Portzamparc per l'architettura.
Accanto ai traguardi come direttore d'orchestra alla guida
delle più importanti formazioni del mondo, di Muti si legge che
"il suo contributo riguardo alle opere di Verdi, in particolare,
è di portata storica. Il suo eccezionale progetto Le vie
dell'Amicizia, che aspira a unire persone di origini diverse
attraverso i concerti, dura da vent'anni ed è estremamente
apprezzato. È degno di lode che egli abbia fondato l'Italian
Opera Academy per sostenere e formare giovani direttori
d'orchestra".
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