Una grande mostra diffusa, con sedi
a Pesaro, Urbino e Fano, rende omaggio dall'11 luglio a
Gioachino Rossini nell'anno delle celebrazioni per i 150 dalla
morte partendo dai legami con la sua terra d'origine. "Pesaro
racconta Rossini" il tema della città natale dell'autore del
Barbiere di Siviglia: a Palazzo Mosca un'esposizione
esperienziale e multimediale, con percorso narrativo per
rivivere la complessa vicenda biografica del compositore, grazie
anche alla collezione Hercolani-Rossini: 38 dipinti e un marmo,
pervenuti a Gioachino in punto di morte per ripagare un suo
prestito ai nobili bolognesi Hercolani. Il Conservatorio Rossini
cura una ricca sezione documentaria sulla sua storia dalla
nascita nel 1882 per volontà del maestro. A Urbino una mostra
curata da Vittorio Sgarbi esplora il pittore ottocentesco
Pelagio Palagi come sfondo al secolo rossiniano. A Fano la
mostra "Rossini, il teatro, la musica" prende spunto
dall'esibizione fanese del piccolo Gioachino per conoscere il
teatro barocco di Torelli.
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