Dalle prime prove dei pionieri anni
'60 Luciano Berio, Bruno Maderna e Pietro Grossi, agli happening
ispirati da Fluxus, John Cage e il Gruppo Gutai. Poi le poesie
sonore di Maurizio Nannucci, gli ambienti audiovisivi di Ugo La
Pietra e Gruppo T. E ancora il Punk e Carmelo Bene, il primo che
'osò' recitare Dante in piazza dalla Torre degli Asinelli. Fino
a collaborazioni eccellenti di oggi come Mimmo Paladino e Brian
Eno. E' il suono per la prima volta in mostra in When sound
becomes form, viaggio attraverso la sperimentazione sonora in
Italia dal 1950 al 2000 a cura di Carlo Fatigoni e dedicato alla
memoria del musicista Daniele Lombardi, al Maxxi fino al 28/10.
''Una mostra che non parla di musica, ma di suono come
dimensione anche fisica'', dice il curatore. Tra film,
manifesti, locandine storiche, LP originali e contributi sonori,
anche i pentagrammi quasi 'artistici' della nuova musica
elettronica e pezzi da collezione come La Caccia, raccolta del
'65 di Walter Marchetti dedicata ai versi degli uccelli
Riproduzione riservata © Copyright ANSA