In un festival che ha fatto della
sensibilizzazione contro la violenza alle donne la sua bandiera
e il suo marchio distintivo, sono proprio le donne a essere poco
protagoniste sul palco di Sanremo. Michelle Hunziker a parte,
sono poche quelle in gara, tra Big e Nuove Proposte. Ed è solo
una a salire sul podio del direttore d'orchestra. E' Dariana
Koumanova, 47enne bulgara trapiantata in Italia dal 1994. "Sì,
sono l'unica e non è per niente facile affermarsi in questo
mondo di quasi tutti uomini", dice con un sorriso dolce e la
richiesta di essere chiamata direttore e non direttrice.
Nella storia dei 68 festival sanremesi lei è la quarta donna
a dirigere e lo fa per Leonardo Monteiro, in gara tra le Nuove
Proposte con il brano Bianca. "Solo la quarta, già". "Quello del
direttore d'orchestra è ancora oggi un mestiere prettamente
maschile, in un ambiente maschilista. Probabilmente gli uomini
non riescono ad accettare di essere 'comandati' da una donna", è
la sua analisi.
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