Lo streaming entra anche nella
prestigiosa classifica musicale di Billboard. La rivista
statunitense rivedrà il metodo di calcolo utilizzato per stilare
la Hot 100 (include i cento singoli più ascoltati negli Stati
Uniti) e la Billboard 200 (cataloga i duecento album più venduti
negli Usa) e dal prossimo anno darà maggiore enfasi ai servizi
come Apple Music. In particolare, i calcoli per i grafici
relativi alla diffusione dei brani saranno differenziati tra
servizi "a pagamento" e "free, supportati dalla pubblicità".
Insomma, i servizi di streaming saranno pesati diversamente per
determinare la loro diffusione a livello globale dei brani e
degli album. L'obiettivo è correggere il peso dell'offerta
gratuita di Spotify e dei video pubblicati gratuitamente su
YouTube.
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