"Il Flauto magico' di Mozart, regia
di Roberto Andò, in scena il 16 maggio al Teatro Regio, nuova
produzione realizzata con il sostegno di Italgas, riporta
l'opera, tra le più amate di sempre da tutti i pubblici del
mondo, alla sua freschezza originaria. Alla leggerezza che
Mozart le profuse, ma che poi, negli anni che seguirono alla
prima del 1791 a Vienna, venne come dimenticata per venir invece
letta come una storia di iniziazione.
"Mozart - dice il regista - mise nel Flauto i suoi interessi
scientifici e il suo amore per l'Egitto. Purtroppo l'attenzione
nei suoi confronti negli anni si spostò troppo sull'aspetto
iniziatico dell'opera, perdendo di vista gli incroci
meravigliosi tra gusto popolare e aspetti di pensiero". Sul
podio il maestro israeliano Asher Fisch. Molto interessante il
cast: nel ruolo del principe Tamino il giovane tenore Antonio
Poli, in quello della Regina della Notte Olga Pudova, Kristian
Sigmundsson è Sarasto. La prima del 16 maggio è trasmessa in
diretta su RaiRadio3.
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