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Prince, quando si sentì male sull'aereo

Prince, quando si sentì male sull'aereo

Judith Hill racconta momenti prima dell'atterraggio di emergenza

NEW YORK, 22 giugno 2016, 17:32

Redazione ANSA

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"I suoi occhi si sono immobilizzati, poi si è come addormentato". Judith Hill, cantante e protegé di Prince, racconta i momenti terrificanti a bordo dell'aereo su cui la rockstar si era sentita male lo scorso 15 aprile e era stato costretto ad un atterraggio di emergenza. La Hill, che tra l'altro avrebbe dovuto duettare con Michael Jackson nel famoso 'This is It' prima di morire nel 2009, era sul volo, assieme all'assistente di Prince, che stava riportando il cantante a Minneapolis dopo un concerto ad Atlanta. "Stavamo cenando con pasta e verdure - racconta in un'intervista al New York Times - e chiacchierando di musica.
    Grazie a Dio lo guardavo in faccia e mi sono accorta di un cambiamento nei suoi atteggiamenti. Ero terrorizzata, ma sono riuscita ad intervenire prontamente". Ma ciò non bastò a rianimare Prince, di lì la decisione di atterrare immediatamente. In quell'occasione il genio di Minneapolis si salvò grazie ad una iniezione di Narcan, un farmaco salvavita in caso di overdose da oppiacei.
   

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