"Questo disco si rivolge a chi non
vuole restare in panchina rassegnato": più che un album, Renato
Zero vede nel suo nuovo lavoro di inediti 'Alt' "un intervento
obbligatorio" perché questo "non è un mondo dove si può stare a
braccia conserte aspettando la manna". "Bisogna avere il
coraggio di alzare la testa" spiega il re dei sorcini nella
conferenza show organizzata a Milano per presentare il nuovo
disco e le due date all'Arena di Verona (1 e 2 giugno). Se la
parola d'ordine è reagire, il primo passo per farsi rispettare -
suggerisce il singolo 'Chiedi' - è tenere spenta la tv, che "ha
dato lavoro a criminologi e psicanalisti". Anche internet può
riservare brutte sorprese: "Non venite più ai miei concerti, non
acquistate i miei dischi" intima Zero ai "sorcini un po'
sprovveduti che ieri sera hanno messo in rete il mio album". "Io
mi produco i dischi da solo, faccio l'artista, non il
rapinatore, non può venire il primo pischello e mettere in rete
il mio disco: non lo tollero".
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