Proseguono le scintille tra il cantante
Fedez e il suo vicino di casa, a Milano. L'uomo, un 41enne, ha
chiesto l'intervento della polizia per i rumori molesti a suo
dire prodotti, la scorsa notte, da Fedez, in via Savona. La
polizia è intervenuta ma il rapper non c'era già più. E'
accaduto alle 4, quando il vicino ha chiamato gli agenti
raccontando che il cantante aveva "sgasato con l'auto per alcuni
minuti davanti all'ingresso del palazzo" e tenuto "il volume
dello stereo alto" prima di rientrare nell'appartamento. Sempre
secondo il suo racconto, una volta tornato a casa Fedez ha
battuto contro la parete inveendo al punto da svegliare la
figlia piccola dell'uomo. All'arrivo della polizia, però, i
rumori erano cessati e il cantante non avrebbe risposto alla
richiesta di aprire la porta. Circa due settimane fa i due
avevano litigato arrivando alle mani: Fedez era finito al San
Paolo con una prognosi di 15 giorni per un trauma alla mandibola
e il vicino al San Carlo con dieci giorni per escoriazioni al
labbro.
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