Vladimir Ashkenazy torna a suonare
a Bologna (lunedì alle 20,30 all'Auditorium Manzoni per la
Stagione dei Concerti di Musica Insieme) nella "insolita" veste
di pianista: il celebre musicista russo, che ormai da oltre
cinquant'anni alterna la tastiera alla bacchetta, nel capoluogo
emiliano è stato presente varie volte, ma spesso a capo di
grandi complessi sinfonici internazionali.
Ashkenazy, che per questo attesissimo ritorno sulle scene
bolognesi si esibirà assieme al figlio, il clarinettista Dimitri
Ashkenazy, e alla violista Ada Meinich , è stato infatti
direttore stabile della Royal Philharmonic Orchestra di Londra,
dell'Orchestra Filarmonica Ceca e della NHK Symphony Orchestra
di Tokyo, ma è salito anche sul podio di altre importanti
compagini europee e americane con le quali ha inciso centinaia
di dischi per la Decca. Ora il ritorno al primo amore, il piano
appunto, per un programma dedicato a Robert Schumann, Rebecca
Clarke, Niels Gade e Dimitri Sostakovic.
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