Non solo una rappresentazione, ma un
atto di memoria: il prossimo 11/02 il nuovo allestimento de Il
Barbiere di Siviglia firmato da Davide Livermore con la
direzione dell'orchestra di Donato Renzetti porterà al Teatro
dell'Opera di Roma i 200 anni della storia del capolavoro
rossiniano, messo in scena per la prima volta all'Argentina nel
1816. Per i "puristi" la replica del 20/02, nel giorno esatto
del debutto assoluto, per tuffarsi idealmente nell'atmosfera di
due secoli fa. In fondo, è proprio il bagaglio culturale il
fulcro di questa rilettura: l'idea è infatti quella di regalare
al pubblico (anche a quello televisivo, con la diretta su Rai5)
un viaggio nel tempo, mostrando la grandezza di un'opera
popolare e divertente.
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