(di Lucia Magi)
L'ultima generazione di
stilisti italiani si mette in mostra nella mecca del cinema.
Arriva a Los Angeles l'esposizione Fashion Panorama - The
Italian New Wave, un progetto del Ministero degli Affari Esteri
e della Cooperazione Internazionale, curato da Vogue Italia, che
punta a dare voce e visibilità ai giovani creativi della moda
nostrana. Abiti, accessori, fotografie e bozzetti firmati da
dieci designer emergenti rimarranno esposti all'Istituto
Italiano di Cultura della città californiana fino al 30 agosto.
"La moda italiana è sinonimo di lusso, stile ed eleganza ed è
per questo un importante strumento di 'soft power' per il nostro
Paese - ha esordito la Console Generale di Los Angeles Raffaella
Valentini, inaugurando l'esposizione ieri sera - Attraverso i
suoi stilisti, l'Italia comunica il proprio patrimonio culturale
e la propria capacità di innovare, promuovendo all'estero
l'identità nazionale. Siamo oggi il quarto fornitore
internazionale degli Stati Uniti di moda e accessori. Nel 2023,
il valore complessivo delle esportazioni italiane in questo
comparto verso gli Usa è stato di 11,81 miliardi di dollari", ha
precisato Valentini.
"La moda sta vivendo uno sviluppo significativo a Los
Angeles, che si può considerare la quinta capitale mondiale del
settore accanto a Milano, Parigi, New York e Londra", ha
aggiunto Emanuele Amendola, direttore dell'Istituto Italiano di
Cultura, che ha proseguito: "Siamo orgogliosi di presentare
dieci designer che dedicano particolare attenzione a tematiche
come genere, inclusività e sostenibilità, in un dialogo con la
tradizione che ha reso celebre il 'Made in Italy' nel mondo".
A raccontare questa "new wave" Vogue Italia ha chiamato gli
stilisti ACT N°1, Gisèle, Cormio, lessico familiare, Magliano,
Marco Rambaldi, Medea, Panconesi, Niccolò Pasqualetti e SSHEENA.
"Li abbiamo scelti per i valori in cui credono, le cause per cui
si battono, l'umanità che proteggono, la moda che inventano e
per la creatività che li muove. La mostra offre così una
panoramica dell'Italia contemporanea, un Paese capace di
guardare al futuro con sguardo aperto e libero da pregiudizi",
ha spiegato Francesca Ragazzi, Head of editorial content di
Vogue Italia.
L'inaugurazione dell'esposizione, che ha segnato il tutto
esaurito, è stata un'occasione per approfondire il ruolo della
moda come specchio dei cambiamenti culturali e sociali in Italia
e negli USA, con un dialogo moderato dalla giornalista di Vogue
Italia Elisa Pervinca Bellini tra Emanuele Coccia, professore
all'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, e TJ
Walker, docente al Los Angeles Fashion Institute of Design and
Merchandising.
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