L'ispirazione della nuova collezione
di Vivienne Westwood presentata nell'ambito della London Fashion
Week, è il dipinto "Daphnis and Chloe" (1743) del pittore rococò
francese François Boucher, custodito nella Wallace Collection a
Londra. Il quadro è diventata la stampa leit motiv della
collezione con il cielo e le scene pastorali riflesse su colori
e tessuti. Lo stile è unisex e il racconto si snoda attraverso
diverse capsule. La classica sartorialità britannica e i motivi
iconici d'archivio sono rivisitati per costruire nuove
silhouette. La collezione presenta tessuti tradizionali in lana
a stampa tartan, a spina di pesce e principe di Galles, e capi
in denim riciclato, i viscosa da fonti sostenibili, in sete
organiche stampate con innovativi sistemi ecologici. L'idea
della stilista è quella di creare abiti che durino, senza tempo,
da indossare tante stagioni. Oltre il 90% della collezione
Autunno-Inverno 2021/22 è stata realizzata con materiali che
hanno un ridotto impatto ambientale. L'80% della collezione
comprende materiali realizzati interamente o parzialmente da
cotone organico, cotone riciclato, seta organica, denim eco e
riciclato e nylon e poliestere riciclati. La percentuale
raggiunge il 92% attraverso l'utilizzo di lana senza mulesing (
è un processo di tosatura in base al quale le pecore vengono
lasciate con ferite che facilmente si infettano) e viscosa
certificata al 100% Fsc.
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