Nuova polemica per una casa di moda
italiana in Cina, dopo quella su Dolce e Gabbana. I media cinesi
hanno denunciato che su una t-shirt venduta da Versace nel Paese
apparivano nomi di città con la nazione di appartenenza
sbagliata, in particolare non venivano elencate Hong Kong e
Macao come parte della Cina. Sui social Versace è stata accusata
di attentare alla sovranità nazionale. "Mi dispiace
profondamente per lo sfortunato errore - scrive Donatella
Versace su Fb -. Non ho mai voluto mancare di rispetto alla
sovranità Nazionale della Cina".
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