L'apertura dell'atelier di Christian
Dior a Parigi nel 1946, fu il frutto della sua amicizia con
Marcel Boussac, imprenditore tessile che aveva bisogno di
piazzare i suoi filati dopo la pausa della Grande Guerra,
periodo in cui il razionamento delle materie prime aveva
impedito le produzioni di tessuti. Il mitico New Look inventato
da Dior che lo presentò con una sfilata nel 1947, era un modo
per utilizzare più tessuto possibile in un solo abito. Infatti,
per confezionare una gonna in stile New Look, erano necessari 15
metri di stoffa, mentre per un abito da sera ne occorrevano 25.
Il New Look stravolse la moda femminile: le spalle divennero
arrotondate e gli orli si fecero svolazzanti. Negli anni
successivi Dior inventò altre linee a cui diede il nome di una
lettera in riferimento alla forma, ma quella del New Look segnò
una svolta. Al grande couturier morto nel '57, succedettero Yves
Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferré, John Galliano, Raf
Simons e dal 2016 la prima donna Maria Grazia Chiuri.
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