L'atmosfera del jet-set degli anni
'70 e '80, tra luci, paillettes e stelle scintillanti. E poi la
disco-music, niente a che fare con lo sballo dei rave party di
oggi, la trasgressione e le regine dei look più incredibili che
partivano dallo Studio 54 e contagiavano l'Europa. Una per tutte
Dalida, scomparsa nel 1987, trenta anni fa. A lei ha reso
omaggio con la sua nuova collezione, che ha sfilato nelle sale
del Guido Reni District, lo stilista libanese Rani Zakhem, che
ha reinventato a modo suo lo stile di quell'epoca, filtrato
attraverso la sua sensibilità e con il suo occhio da couturier.
La collezione diventa idealmente il guardaroba di Dalida, da
cui attingere gli outfit per un party allo Studio 54.
L'ispirazione nasce dai costumi di scena della cantante
franco-egiziana, declinati nello stile ricco e allo stesso
tempo etereo che ha da sempre caratterizzato le collezioni del
designer. Ecco sfilare le jumpsuit, morbide e avvolgenti, che
danzano attorno alla figura.
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