I giovani designer non sono "dei
diversamente stilisti da trattare come una specie protetta":
Carlo Capasa, presidente della Camera della moda, spiega così la
scelta di lasciare l'ultimo giorno di sfilate di Milano Moda
Donna - solitamente presidiato da Giorgio Armani - a quattro
emergenti come Lucio Vanotti, Ricostru, San Andres Milano e
Piccione.Piccione, accompagnati da Mila Schon.
Tra le 71 sfilate in programma dal 21 al 26 settembre,
appaiono per la prima volta in calendario i nomi di Giamba,
Wunderkind e Ricostru, mentre non c'è quello di Emporio Armani,
che sfilerà il 3 ottobre a Parigi.
La fashion week si aprirà con un pranzo cui potrebbe prendere
parte anche il premier Renzi e con l'inaugurazione al Mudec
della mostra "Crafting the Future: storie di artigianalità e
innovazione", visitabile gratuitamente fino al 13 ottobre.
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