Mano smalti, più rossetti, più
lucidalabbra e mascara. Più creme protettive dai raggi solari
(in passato poco amate dagli italiani adepti della tintarella a
tutti i costi), più detergenti e oli idratanti a gogò sul corpo.
Infine di nuovo più profumi. Questi i cosmetici di nuovo
irrinunciabili nel beauty case degli italiani, che hanno ripreso
a spendere in prodotti di bellezza dopo anni di stagnazione dei
consumi. Cambio di rotta quindi in nome dell'estetica e della
salute della pelle, che va protetta. "Le imprese cosmetiche
questo anno registrano un fatturato record di oltre 10 miliardi
di euro e un incremento del 6,5%, trascinato dall'export che è
cresciuto del 14,3% ma si evidenzia anche un aumento del 2,2%
dei consumi interni che ci fa essere più ottimisti di quanto
pensavamo" - spiega Fabio Rossello, Presidente associazione
nazionale imprese cosmetiche Cosmetica Italia, alla
presentazione della nuova indagine 'I numeri della cosmetica' al
Cosmoprof, in corso alla fiera di Bologna fino al 21/3.
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