"Sto bene, sono solo stanco perché
ho appena finito un libro. È troppo complicato dire di cosa
parla. Sarà un libro deprimente". Esordisce così lo scrittore
francese Michel Houellebecq, che ha ricevuto a Torino il Premio
Internazionale Mondello nell'ambito del Salone del Libro.
Intervistato da Marco Missiroli, giudice monocratico del
Premio, ha risposto alle domande del pubblico che alla fine lo
ha applaudito a lungo. Houellebecq ha risposto anche sulle
elezioni francesi. "L'importante è poter dire che vinceremo",
dice. Poi, incalzato dal pubblico ha aggiunto: "lo scenario che
si profila non è una sorpresa. Al secondo turno arriverà Macron
con un candidato forte del centro destra e vincerà Macron.
L'unica sorpresa è che non sarà né Le Pen né Zemmour. L'unica
cosa che non avevo previsto è che movimenti come Al Quaeda
sarebbero ricomparsi sulla scena. Questo non lo avevo previsto
".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA