Inizieranno in primavera le riprese
del nuovo film di Pupi Avati, ispirato alle opere di Giuseppe
Sgarbi, padre di Vittorio e Elisabetta Sgarbi. "Sono felice che
sia Pupi Avati a raccontare mio padre e mia madre e parte della
storia della nostra famiglia" dice Elisabetta Sgarbi che ha
collaborato con il regista condividendo con lui aneddoti e
informazioni sulla vita della sua famiglia. La Sgarbi ha anche
concesso la possibilità di girare alcune scene nella villa
Cavallini Sgarbi a Ro Ferrarese, dove il papà e la mamma hanno
vissuto ininterrottamente dal 1950, e che ora, vincolata dal
Ministero dei Beni Culturali e di proprietà della Fondazione
Elisabetta Sgarbi, si appresta a diventare Casa Museo.
"Ho sempre pensato, vedendo i film di Pupi Avati, in particolare
'Aiutami a sognare' , girato anche a Ro Ferrarese, a poche
decine di metri dalla nostra casa e dalla nostra farmacia, che
avesse una sensibilità non lontana da quella di nostro padre
Nino. Doveva averlo capito anche nostro padre, che avendo saputo
dell'interesse di Pupi per i suoi libri, mi chiese di rivedere
con lui tutti i film del regista bolognese, cosa che abbiamo
fatto nel corso del suo ultimo anno di vita" racconta la Sgarbi.
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