Il vescovo di Molfetta, don Tonino
Bello, presidente di Pax Christi, scomparso il 20 aprile del
1993, a 58 anni d'età, sognava un mondo senza guerre e una
società senza sfruttatori e oppressi, sognava una Chiesa che
annunciasse semplicemente il Vangelo, buona notizia per i
poveri. A 25 anni dalla sua morte, il Papa sarà presto in
Puglia, a riconoscere la sua voce profetica. Il giornalista e
scrittore Francesco Comina conosceva bene don Tonino lo
conosceva bene: così si è immaginato che cosa direbbe oggi, al
papa "venuto quasi dalla fine del mondo" e ai suoi amici. Lo ha
fatto nel volume 'Abbiamo un sogno - Quando Francesco andò da
don Tonino', Casa editrice Il Margine, Collana MiniMargine, 152
pp., 10 euro.
Nel volume, dal Luogo-non luogo che i vivi possono sognare ma
non vedere, Tonino dunque fa festa insieme alle anime che
abitano un aldilà dove finalmente non c'è più sangue né violenza
né prepotenza, ma tutti gli spiriti sono attraversati e riempiti
dalla luce amorosa di Dio.
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