A oltre 21 anni dal debutto con
Panini Comics, la serie di Rat-Man flette per l'ultima volta i
muscoli nell'albo conclusivo, il n. 122, in uscita il 28/9. Al
Mondadori Megastore di Piazza Duomo a Milano l'autore Leo
Ortolani ha incontrato 400 persone giunte a omaggiarlo e ha
parlato con la stampa. "Rat-Man o delle ossessioni di uno che
pensa di poter fare il supereroe senza esserlo", ha detto
l'autore congedandosi da una serie che dalla parodia del fumetto
supereroistico è arrivata a qualcosa di più vasto, senza però
perdere mai l'umorismo originale.
Nei desideri di Ortolani l'universo di Rat-Man potrebbe
riaprirsi con miniserie in edicola, come una storia della
Squadra Segreta, magari narrata secondo un registro serio e non
comico. "La sfida per me sarebbe inventare un altro personaggio:
Rat-Man alla fine è quella scimmietta che si mette una
calzamaglia da supereroe". E ancora: "Vorrei tirare fuori dal
cassetto una saga fantasy che ho ideato a 18 anni, probabilmente
come serie a colori da libreria".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA