"L'Italia ha bisogno di una
ricostruzione. Come dopo la guerra". Lo ha detto Cesare Romiti
alla presentazione al Piccolo Eliseo di Roma del nuovo libro di
Aldo Cazzullo "L'intervista. I 70 italiani che resteranno"
(Mondadori). Romiti ha ricordato la Roma affamata della guerra e
l'arrivo degli americani: "Tutto pareva possibile. L'Italia
sembrava pronta a darti qualsiasi cosa". Alla presentazione sono
intervenuti altri protagonisti del libro. Ennio Morricone ha
ricordato di essere stato presente allo scoppio della bomba di
via Rasella. Claudio Baglioni ha raccontato di quando un sabato
pomeriggio degli Anni 70 con Francesco De Gregori cominciarono a
suonare le loro canzoni davanti al Pantheon, pensando
erroneamente di essere riconosciuti dai passanti. Pippo Baudo ha
rievocato la sua visita a padre Pio insieme con Renzo Arbore
("ci cacciò in malo modo"). Presenti anche Walter Veltroni e il
cardinale Camillo Ruini: "Ero molto legato a Wojtyla e a
Ratzinger, ma devo riconoscere che Bergoglio è un grande Papa".
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