I due archivisti che denunciarono
il saccheggio della storica Biblioteca dei Girolamini di Napoli,
dove migliaia di antichi e preziosi volumi sono stati trafugati
nel corso degli anni, andranno in pensione con soli 500 euro al
mese. Loro non ci stanno e annunciano la volontà di restituire
il titolo di Cavaliere con il quale erano stati insigniti dopo
il loro gesto. E' quanto annuncia la bibliotecaria Maria Rosaria
Berardi, protagonista insieme con il fratello Piergianni. Oggi
ne parla in un'intervista a la Repubblica. Ieri l'allarme era
stato sollevato sul Corriere del Mezzogiorno dai due
bibliotecari che avevano evidenziato la richiesta di intervento
del Presidente della Repubblica.
A causa di una questione burocratica i due 'eroi' che
denunciarono la spoliazione della Biblioteca, dopo 40 anni di
lavoro, potranno usufruire di una pensione di appena 500 euro,
al momento della scadenza dei loro contratti a termine.
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