A pochi giorni dalla scelta della
Capitale della Cultura per il 2018 due star, testimonial
dell'arte e della musica italiana nel mondo, puntano sulla città
di Alghero. Si tratta dello stilista e costumista Antonio Marras
e del trombettista jazz di Berchidda con casa a Berlino, Paolo
Fresu. "Alghero - dice Fresu - è la più bella città della
Sardegna. Affacciata sul Mediterraneo e intrisa di una viva
cultura catalana rappresenta il ponte di giunzione tra Africa e
Europa, tra Spagna e Italia. La sua architettura, le sue
tradizioni e la sua enogastronomia, unite a una ricca
espressione artistica contemporanea, ne fanno il luogo ideale
affinché possa incarnare il ruolo di Capitale della Cultura".
Lo stilista Marras, casa ad Alghero e boutique in tutto il
mondo, parla di una "città inclusiva, una città che accoglie,
ospita e chiede di sostare, vivere e rimanere in questo posto.
Una città che può abbracciare, toccare, coinvolgere e fondere
insieme tutte le arti.
Dal cinema al teatro, danza, musica e letteratura. Tutto quello
che è arte e non solo una singola disciplina possono convivere e
trovare dimora e sviluppo ideale in Alghero".
Marras e Fresu, in collaborazione con gli artisti locali,
lavoreranno ad un nuovo progetto creativo "per fare sì che
l'offerta culturale per la città sia ancora più ricca e
contribuisca alla sua ulteriore crescita e trasformazione -
sottolinea il trombettista - interrogandoci sul rapporto tra
memoria e presente, sviluppando l'attività turistica connessa
con il pensiero culturale e stimolando il territorio e la
Sardegna con una visione internazionale attenta al locale ma
connessa con il mondo".
Con Alghero competono Aquileia, Comacchio, Ercolano,
Montebelluna, Palermo, Recanati, Settimo Torinese, Trento e
l'Unione dei Comuni Elimo Ericini. La giuria presieduta da
Stefano Baia Curioni decreterà la città vincitrice il prossimo
31 gennaio.
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