/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Saviano ai giovani,diventate cambiamento

Saviano ai giovani,diventate cambiamento

Sala piena e maxischermo. Non raccontate ombre, ha sapore omertà

NAPOLI, 12 novembre 2016, 20:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sono un filo d'erba e non ho paura di essere calpestato, perché l'erba calpestata diventa sentiero". Con le parole della poetessa bulgara Blaga Dimitrova, Roberto Saviano ha spronato i giovani a creare un sentiero di rinnovamento a Napoli e ha chiuso il suo incontro con i napoletani nel Nuovo Teatro Sanità, dove ha presentato il suo nuovo romanzo "La paranza dei bambini" (Feltrinelli). Saviano, davanti circa cento che sono riusciti a entrare in sala (all'esterno c'era un maxischermo) ha raccontato la "ferocia totale" dei ragazzi protagonisti delle paranze dei bambini, bande di delinquenti minorenni diventati boss a colpi di pistola e ora personaggi del suo romanzo nel quale, ha detto, "ho messo tutta la bestialità e l'umanità possibile". "Quando mi dicono che racconto solo la Napoli della criminalità - ha detto - penso che io scrivo perché trionfi la bellezza, per questo racconto l'ombra che non esiste senza la luce. Dire che bisogna smettere di raccontarne il volto oscuro ha il sapore dell'omertà".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza