Un carteggio di 21 lettere
risalenti al 1915-1916 tra Guido Gozzano - il poeta di cui
quest'anno si celebrano i cent'anni della morte - e la nobile
Silvia Zanardin è stato donato al Centro Studi di Gozzano e
Pavese dell'Università di Torino. L'omaggio è del magistrato
napoletano Henry John Woodcock, che dell'aristocratica signora
era il nipote.
"Ho trovato le lettere l'anno scorso alla morte di mio padre
- ha spiegato il pm a un convegno su Gozzano promosso
dall'ateneo di Torino - e ho pensato che era giusto donarlo a
chi può apprezzarne il valore più di me. Una cosa che avrebbe
voluto fare anche mio padre che però viveva nel Somerset, a
Taunton, dove per altro sono nato io, e da là era un po' più
difficile occuparsi della cosa".
La nonna di Woodcock era una organizzatrice di eventi e nelle
letter con Gozzano parla soprattutto di musica. "Sono documenti
importanti per far luce sul Gozzano musicofilo fino ad oggi
piuttosto sconosciuto", dice Mariarosa Masoero, direttrice del
Centro Studi.
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