"Sono felice di festeggiare qui i
dieci anni di Gomorra, perché qui è nato questo successo, quando
non ero nessuno. Dico che odio e amo questo libro che ha
stravolto la mia vita, segnato il mio destino, comunque non
mollo". Lo ha detto Roberto Saviano al Salone del Libro di
Torino, presentando la riedizione del suo libro nei nuovi Oscar
Mondadori a dieci anni dalla prima uscita. In una sala gialla
gremita da persone in coda da più di due ore, Saviano insieme a
Marco d'Amore, Ciro nella famosa serie Sky ispirata al libro,
ancora una volta ha difeso la sua opera da chi lo accusa di
istigazione alla criminalità ed alla violenza. "La
rappresentazione del proprio paese è sempre un problema - ha
spiegato - anche gli italoamericani non ce la fanno più a essere
visti come dei Soprano. Invece saper raccontare la vita è
importante. Non è censurando la letteratura del reale che si
vince la criminalità".
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