Miles Morales, 13enne nero,
afroamericano da parte di padre e portoricano da parte di madre,
brillante, insicuro, sensibile, nerd, amante della scienza: è il
nuovo Spider-Man, apparso 5 anni fa, dopo la morte (momentanea)
di Peter Parker, nell'universo Ultimate dei fumetti Marvel,
sotto la direzione creativa di Joe Quesada. A firmarlo lo
scrittore Brian Michael Bendis e la disegnatrice Sara Pichelli,
marchigiana, classe 1983, protagonista di una mostra con il suo
'Uomo Ragno' a Cartoons on the bay, festival dell'animazione
crossmediale e della tv dei ragazzi, organizzato a Venezia da
Rai Com.
La fumettista italiana è arrivata nel gotha dei comics nel
2008, attraverso "l'unico concorso mondiale alla ricerca di
talenti organizzato dalla Marvel". "Quando mi hanno detto che
avevano intenzione di uccidere Spider-Man e sarebbe toccato a me
disegnare quello nuovo, nero, mi è preso un colpo - racconta -.
C'erano già supereroi appartenenti a minoranze, ma finora non si
erano toccate le icone come Spider-Man".
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