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Gordimer, l'ultimo romanzo 'Ora o mai piu''

Gordimer, l'ultimo romanzo 'Ora o mai piu''

14 luglio 2014, 15:46

Elisabetta Stefanelli

ANSACheck

'Ora o mai piu ' ' di Nadine Gordimer (Feltrinelli, PP. 430, Euro 19,00) - RIPRODUZIONE RISERVATA

'Ora o mai piu '  ' di Nadine Gordimer (Feltrinelli, PP. 430, Euro 19,00) - RIPRODUZIONE RISERVATA
'Ora o mai piu ' ' di Nadine Gordimer (Feltrinelli, PP. 430, Euro 19,00) - RIPRODUZIONE RISERVATA

In principio era lo stile, quello di Nadine Gordimer, il premio Nobel per la letteratura che scrive con una nitidezza assolutamente rara. Nella storia di Jabu e Steve, narrata dalla Gordimer in Ora o mai piu', la nitidezza della sua scrittura e' un elemento fondamentale. E' come la lente ghiacciata attraverso la quale guardare una materia che e' del tutto incandescente. La storia e' quella che prelude al Sudafrica di oggi, ovvero una storia del dopo Apartheid.

Ma gli anni dell'Apartheid ne sono il preludio. I due protagonisti infatti, Jabu e Steve, l'hanno vissuto sulla loro pelle. Lei, Jabu, e' nera, di una famiglia non soltanto povera ma tradizionale, della tradizione zulu e vissuta in un villaggio tribale. Lui, Steve, e' non solo un bianco, ma anche benestante, borghese.

Formano una coppia, si sposano, patiscono sulla loro pelle ogni tipo di difficolta' - persino la prigione - ma sono uniti dal comune obiettivo. Poi la battaglia finisce, e' vinta e diventano una coppia normale, libera di esserlo, superati i vincoli che quando avevano iniziato a stare insieme vietavano le unioni miste.

Iniziano i problemi di coppia, che pero' non sono meno complessi quando due universi s'incontrano a meta' strada. Quale sara' la giusta dimensione in cui vivere, se e quanti figli fare, dove mandarli a scuola? ''Eppure se i riferimenti non conosciuti tra loro a casa sono segno di cio che e' intimamente irriconciliabile, venendo da 'culture' diverse, non sono pero' anche, non sono sempre stati fin dall'inizio il fascino dei quello che si definisce l'Altro?''.

Fino a dove arriva questo fascino, sembra chiedersi la Gordimer in queste pagine di assoluta bellezza, dove ''il presente e' una conseguenza del passato'', in ogni suo minimo dettaglio per una coppia non piu' povera che sceglie di rimanere tra i poveri. Il fatto e' che ''lui, lei - e' di poverta' che si tratta, ogni volta, realta' evitata con l'utile 'xenofobia'. Se non lo condividessero come nel loro intimo condividono quella che e' stata la loro vita nella Lotta, il legame definitivo dell'amore che provano uno per l'altra non resterebbe intatto''. Ma la normalita' non sembra essere mai vera normalita' in un paese come il Sudafrica, e Nadine Gordimer ne coglie ancora una volta l'essenza piu' intima, indagando a fondo in una storia privata che e' il senso del pubblico.

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