"Spadò, il danzatore nudo",
documentario di Riccardo De Angelis e Romeo Marconi, sulla vita
dell'artista Alberto Spadolini (Ancona 1907-Parigi 1972), è tra
i film selezionati alla 16/a edizione del Los Angeles-Italia
Film Fashion and Art Festival in programma dal 18 al 24 aprile.
Il film - girato ad Ancona, Fermo, Porto Sant'Elpidio e
Gardone Riviera - è stato presentato al pubblico al Vittoriale
degli Italiani ed è stato finalista al Bellaria Film Festival,
Cuneo Film Festival e Cefalù Film Festival. Con un ricco
repertorio di immagini d'epoca, molte delle quali recuperate in
una soffitta a Fermo dall'Atelier Alberto Spadolini del nipote
Alberto Travaglini, ripercorre la vicenda biografica ed
artistica del ballerino, pittore e regista anconetano, star
nella Parigi degli anni Trenta. Una vita vissuta come un'opera
d'arte, quella di Spadò, che dopo l'amicizia con Gabriele
D'Annunzio e l'apprendistato artistico romano presso il Teatro
degli Indipendenti di Anton Giulio Bragaglia, emigrò a Parigi ed
in breve tempo diventò danzatore con Serge Lifar. Fu coreografo
apprezzato da Maurice Ravel e Marlene Dietrich, pittore ammirato
da Jean Cocteau e Max Jacob, regista con Django Reinhard e Suzy
Solidor, attore con Jean Marais, cantante con Mistinguett e
amante di Josephine Baker. La selezione al Los Angeles-Italia
Film Fashion and Art Festival sarà l'occasione per far conoscere
il documentario anche al pubblico americano.
La rassegna cinematografica, patrocinata dall'Istituto Capri
nel mondo con il sostegno del ministero della Cultura Italiano e
di Intesa SanPaolo Bank, onora ogni anno il meglio della cultura
italiana e italo-americana attraverso anteprime, spettacoli e
mostre nei giorni che precedono la notte degli Oscar. L'edizione
2021 sarà dedicata a Ennio Morricone, e vedrà come ospiti Quincy
Jones, Quentin Tarantino, Clint Eastwood, Tony Renis, Giuseppe
Tornatore, Andrea Bocelli.
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