Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al box office Usa, sorprende Wonder Woman 1984

Al box office Usa, sorprende Wonder Woman 1984

Warner annuncia terzo film della serie con Gal Gadot

NEW YORK, 28 dicembre 2020, 19:06

di Alessandra Baldini

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Wonder Woman 1984" sorprende al box office americano nonostante il debutto in simultanea su Hbo.
Oltre 16,7 milioni di dollari ai botteghini americani e 85 milioni di dollari worldwide rappresentano un record per l'anno della pandemia: molto meglio dei 9,3 milioni incassati da "Tenet" di Christopher Nolan, uscito in settembre quando il 70 per cento delle sale negli Usa avevano riaperto al pubblico.
Il successo insperato al box office ha spinto la Warner a mettere su una corsia preferenziale l'ultimo film della trilogia in cui Gal Gadot ha il ruolo della super-eroina Diana Prince. La regista Patty Jenkins, che ha sceneggiato e diretto i primi due, aveva dichiarato la scorsa settimana al "New York Times" che non sarebbe tornata a bordo senza l'assicurazione che il terzo film sarebbe stato distribuito al cinema. Nei giorni scorsi, scatenando l'ira dei big di Hollywood, Warner Media aveva annunciato che tutti i suoi film del 2021 usciranno in simultanea nelle sale e in streaming .
"1984" ha debuttato per Natale in circa 2100 cinema americani (il 35% del totale) con pubblico a capacita' limitata per rispettare le norme anti-Covid sul distanziamento sociale. Nel giugno 2017 il primo "Wonder Woman" era uscito in oltre 4100 sale incassando oltre cento milioni di dollari e i risultati di questo fine settimana sarebbero stati imbarazzanti se non fosse che stavolta la supereroina di DC Comics ha dovuto far fronte alla concorrenza del coronavirus.
At&t intanto ha rivelato che meta' degli abbonati al suo servizio in streaming Hbo Max ha guardato il film il giorno di Natale nella comodita' del salotto di casa. In novembre l'amministratore delegato John Stankey aveva annunciato che la piattaforma aveva raggiunto 12,6 milioni di abbonati, quattro milioni di piu' di quanti non ne avesse in settembre.
Prima del debutto natalizio gli analisti avevano espresso forti dubbi che il nuovo "Wonder Woman" avrebbe superato i record precedenti per il 2020 ai botteghini: oltre a "Tenet", gli oltre 9 milioni di dollari incassati da "The Croods: A New Age" di Universal, uscito durante il ponte di Thanksgiving.
Per "Wonder Woman" la preoccupazione principale era che la distribuzione in parallelo e senza sovrapprezzo su Hbo avrebbe cannibalizzato la performance al box office. Altri timori erano stati causati dalle prime recensioni contrastate sul film: pur lodando l'interpretazione della Gadot, i critici si erano lamentati della debolezza della trama e la bassa qualita' degli effetti speciali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza