Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Kore-eda, una famiglia criminal-solidale

Kore-eda, una famiglia criminal-solidale

'Shoplifters' in concorso a Cannes per il Giappone

CANNES, 14 maggio 2018, 15:47

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

E' una famiglia numerosa quella di Osamu (Frank Lily) e della sua giovane compagna Noboyu (Sakura Ando). Una famiglia allargata, aperta, una piccola comunità che mangia continuamente e, per sbarcare il lunario, commette piccoli crimini, ma è anche una famiglia molto solidale. Questi i protagonisti di Shoplifters, nuovo film del maestro giapponese Hirokazu Kore-Eda che è per la quarta volta in concorso al Festival di Cannes.
    Così dopo l'ennesimo furtarello del capo famiglia Osamu, accompagnato dal figlio tredicenne Noboyu (Sakura Ando) in un grande magazzino, i due non ci pensano più di tanto ad accogliere nella loro piccola casa una ragazzina, Juri (Miyu Sasaki), che sembra essere senza tetto. La accolgono fra loro, la proteggono, scoprono che è stata oggetto di maltrattamenti e, subito dopo, la iniziano a quella che è la loro specialità: rubare. Kore-Eda Hirokazu racconta con questo film dai toni leggeri e felici come la solidarietà alla fine arrivi più dalle persone che hanno poco.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza