E' stato accolto da alcuni minuti di
applausi 'Due piccoli italiani', primo lungometraggio da regista
dell'attore Paolo Sassanelli che è anche sceneggiatore e uno dei
protagonisti del film, nei panni di Felice, assieme a Francesco
Colella che interpreta Salvatore. Presentato fuori concorso e in
anteprima al Bif&st di Bari, la pellicola (a giugno nelle sale),
è una riflessione poetica e ironica sul mondo della diversità e
del disagio psichico, raccontato attraverso le avventure di due
amici inseparabili che fuggono da una clinica psichiatrica della
Puglia, per arrivare in maniera rocambolesca prima a Rotterdam e
poi in Islanda. E qui scoprire che la cura alla loro apparente
incapacità di vivere nel mondo può arrivare dalla stessa
società, e sta tutta nella semplicità dell'amicizia e nella
comprensione di chi ti fa sentire finalmente a casa. Un compito,
questo, al quale assolve Rian Gerritsen nei panni di Anke,
assistente olandese della prostituta "per scelta" Eva,
interpretata da Marit Nissen.
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