Un intellettuale della cosiddetta
'gauche caviar' una sinistra ricca ed elitaria che sbandiera
grandi ideali. E' il personaggio interpretato da Christian
Clavier, doppiato in Italia da Giancarlo Magalli, nella commedia
sull'accoglienza Benvenuti a casa mia di Philippe de Chauveron
(già regista del divo francese in Non sposate le mie figlie),
nelle sale italiane in 200 copie dall'8 marzo con Adler.
Nella storia, Jean-Etienne Fougerole (Clavier), grande
promotore dell'accoglienza, accetta la sfida che gli lancia in
tv un avversario 'populista', e si rende disponibile ad ospitare
nella sua villa una famiglia rom. Le difficoltà nascono quando i
rom bussano realmente alla sua porta. Un tema mai tanto
d'attualità, anche da noi: "L'italiano di suo è generoso e
disponibile in tema di accoglienza e migranti, tanti lo sono
ancora, ma aumentano quelli che dopo essere venuti a contatto
con l'irriconoscenza, vittime di violenze o furti, sono
diventati diffidenti, e ora si tirano indietro", dice Magalli.
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