Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al Tff il thriller psicologico 'Beast'

Al Tff il thriller psicologico 'Beast'

Giovane scappa dal suo mondo ricco e fugge nei boschi

TORINO, 25 novembre 2017, 15:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Opera prima di pregio, 'Beast', secondo film in concorso al 35/o Torino Film Festival, girato nell'isola di Jersey, paese natio del giovane regista Michael Pearce, è un thriller psicologico molto teso che tiene desta l'attenzione dello spettatore senza difficoltà. Narra, come molte pellicole di questo festival, del tormento femminile, della ricerca anche drammatica e profonda di un proprio equilibrio per dare un senso al tutto.
    La protagonista Molly, 27 anni, (un'intensa Jeassie Buckley) è la rampolla di una famiglia ricca e opprimente, che alla festa del suo compleanno decide di lasciare il proprio party per andare a ballare e poi a correre nei boschi. Qui troverà, come in una favola noir, l'amore, nelle vesti di ombroso e intrigante cacciatore, sullo sfondo di un paese in cui stanno accadendo strani omicidi. "Volevo raccontare la bestia che è in noi, l'anima nera ma anche la voglia d'amore universale - ha detto a Torino il regista - convinto che siamo tutti un pò vittime e carnefici".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza