"Quando ho capito che in Italia la
gente ha messo in dubbio e si sono permessi di criticarla mi ha
fatto molto difetto. Mi ha fatto, devo dirlo, un po' di
violenza. Anche quando ho visto che alcuni giornalisti hanno
scritto contro di lei. Non ho capito perché l'hanno fatto qui in
Italia. E' molto diverso in Francia. In Francia nessuno si
sarebbe permesso di dire nulla". Così l'attore francese Louis
Garrel, a Firenze, dove ha presentato il film 'Il mio Godard',
in occasione di France Odeon, insieme al registra Michel
Hazanavicius, commenta la vicenda di Asia Argento e il caso
Weinstein. Garrel è diretto esprimendo il suo punto di vista sul
tema della violenza contro le donne. "Sono pieno di amiche che
mi raccontano - dice - C'è una riflessione da fare. La misoginia
è come il razzismo". E' d'accordo con lui anche Hazanavicius.
"Questa reazione rivela un'incomprensione dei rapporti tra
uomini e donne, fa capire che in Italia siamo molto in ritardo
su queste cose, c'è tanto lavoro da fare", spiega.
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