Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Affresco epoca segnata da Aids a Cannes

Affresco epoca segnata da Aids a Cannes

Applausi a 120 battements du minute su movimento Act Up francese

CANNES, 20 maggio 2017, 20:40

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

120 battiti al minuto scandiscono il ritmo della dance anni '90, quella cui abbandonarsi senza pensare ad altro, almeno per un po'. E' la musica di un'epoca ma ancora oggi fa lo stesso effetto. Robin Campillo l'ha scelta per il titolo del suo terzo e atteso film 120 battements par minute, oggi in concorso a Cannes, molto applaudito alla prima stampa e proiettato al Palmares. Campillo e' lo sceneggiatore del bellissimo La classe (Entre les murs con la regia di Laurence Cantet, Palma d'oro 2008) e il ricordo e' d'obbligo perche' quello passato oggi al festival e' un La classe trasferito nella comunita' dei malati di Aids, gli attivisti di Act Up Paris, moltissimi omosessuali o persone sieropositive vittime dello scandalo delle trasfusioni di sangue infetto che in Francia (e in Italia) fece centinaia di vittime in quei primi anni '90. Si riuniscono ogni settimana in un'aula e fanno il punto della situazione, progressi della medicina attesi da chi ha la vita segnata dall'Aids pogettano azioni di visibilita'

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza