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Acqua di marzo, generazioni a confronto

Acqua di marzo, generazioni a confronto

L'opera seconda di Ciro De Caro era già passata ad Alice

ROMA, 18 aprile 2017, 17:38

Redazione ANSA

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Dal 20 aprile arriva il nuovo film di Ciro De Caro che, dopo Spaghetti Story, torna il sala con la sua opera seconda Acqua di marzo, distribuito dalla Mediterranea Productions di Angelo Bassi e prodotto dall'ALBA 3000, Il film, che ha già partecipato ad Alice Nella Città - Kino Panorama Italia (Festival Di Roma) spiega De Caro: ''Una commedia sentimentale in cui si affrontano vari temi e vari aspetti psicologici dei 'giovani adulti', delle coppie ai nostri giorni, dei figli che non riescono a smettere di essere figli anche se in apparenza sembrano maturi e indipendenti, dei genitori che non riescono a smettere di essere 'genitori'. Ma soprattutto, pur raccontando il presente, racconta il passato, racconta l'adolescenza, anche se non si vede, racconta come tante persone taglino i ponti con le proprie radici, per fuggire, apparentemente dalla provincia, in realtà da qualcosa che non riescono ad affrontare, da un mostro interiore, da un rimpianto, da un'adolescenza problematica mai superata''.
   

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