"Lo dico tranquillamente, odio i
film senza musica, anche quelli che ne hanno poca, e non mi
piacciono neppure i critici che dicono che ce n'è troppa. Per me
cinema e musica hanno un rapporto strettissimo, il primo ci
mette l'immagine, l'altra la evoca e la amplifica". Così il
regista Giovanni Veronesi, a Torino per la terza edizione del
Seeyousound, il festival dedicato al rapporto tra cinema e
musica che apre oggi.
"La musica è centrale nella mia vita, sono diplomato in
clarinetto, non posso prescindere dalla musica", aggiunge il
regista che da tre anni partecipa alla trasmissione di Radio 2
Rai 'Non è un paese per giovani' e che il 19 febbraio presenterà
a Los Angeles l'anteprima del suo ultimo film, 'Non è un paese
per giovani', con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, che ne ha
scritto le musiche. "Giuliano è un grande amico per me -
aggiunge Veronesi - suoniamo anche spesso insieme, ci capiamo al
volo, è una questione di musica...".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA